2022 – plexiglass, sabbia e ottone – 60x60x10cm

Come ben sappiamo, la siccità comincia ad essere un problema molto serio.
Tra due rive, sotto a un ponte, siamo abituati a vedere un corso d’acqua.
Oggi però un fiume può ritirarsi e, in alcuni tratti, mostrare letti spogli e solchi. Non solo, può accadere che qualcosa di antropico riemerga a distanza di anni o, addirittura, epoche. Le secche eccezionali degli ultimi anni hanno infatti riportato alla luce relitti di imbarcazioni, cingolati, resti archeologici e di costruzioni medievali. Quindi sotto il ponte non più acqua, ma capsule del tempo arrugginite, deteriorate e impercettibili, con le loro storie, le loro vite passate e i loro drammi che riaffiorano in uno scenario rovinoso. Dinanzi a tutto ciò possiamo provare un cosiddetto ruinen-lust, il compiacimento che ha origine da una sorta di auto rassicurazione, nel momento in cui si guarda con occhio clinico un passato ormai remoto.